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Fra qualche mese nascerà il mio bambino 🙂 ed avendo io e mia moglie una precisa idea sulla questione “vaccinare o non vaccinare” ho deciso di iniziare a condividere qui sul blog quello che ho scoperto negli ultimi anni riguardo alle vaccinazioni pediatriche.
Inoltre segnalo che la questione vaccinazioni pediatriche ci ha coinvolto parecchio gli scorsi anni in quanto ad un figlio di una nostra parente stretta è stata diagnosticata la dislessia e altre patologie.
Dopo anni di ricerche e indagini con specialisti di tutta Italia tutto sembra essere stato causato dal vaccino somministrato in tenera età. Da allora i successivi figli e i figli di altri parenti hanno immediatamente interrotto le vaccinazioni ritenute obbligatorio (ma che obbligatorie non sono vedi “come opporsi alle vaccinazioni pediatriche legalmente”
Vediamo adesso tutto quello che um genitore dovrebbe sapere prima di vaccinare il proprio figlio.
Vaccinare o non vaccinare il proprio figlio?
Puoi scaricare gratuitamente adesso un Report tratto dal libro “Le Vaccinazioni Pediatriche” di Roberto Gava – Edizioni Salus Infirmorum – www.edizionisalus.it. Clicca qui per scaricare il trattato: vaccinazioni-pediatriche_come_evitare_le_vaccinazioni-di_Roberto_Gava.pdf
Il campo riguardante le vaccinazione, soprattutto quella pediatrica, è sempre molto delicato. Infatti molti genitori sono ancora scettici a riguardo, ed il più delle volte preferiscono consultare più fonti rispetto al solo pediatra. Ed è la cosa giusta!
Analizziamo adesso punto punto i vaccini e la vaccinazione
1#) Il vaccino è un composto chimico che contiene al suo interno i germi e i visus della malattia da cui ci si vuole immunizzare.
Forse non lo sai ma il vaccino è un prodotto contenente i germi che causano le malattie. Quindi, effettuando il vaccino, sappiamo che il nostro organismo viene a contatto con questi agenti virali (anche se non siamo stati contaminati), ed in tal modo il proprio organismo che li riceve, sviluppa una risposta immunitaria, ovvero inizia a produrre anticorpi per la determinata malattia.
Dunque, nel momento in cui l’organismo dispone di anticorpi, non corre rischi per la determinata malattia, ciò vuol dire che il rischio di ammalarsi è basso. Perché vaccinare?
2#) Il vaccino è un farmaco (prodotto chimico creato in laboratorio) e ha regolari effetti collaterali.
Possiamo affermare che il vaccino è a tutti gli effetti un farmaco, dunque, essendo appunto un prodotto chimico presenta numerosi effetti collaterali, e controindicazioni, come tutte le medicine. Per questo si consiglia di limitare di molto l’utilizzo dei farmaci, e di fortificare il proprio organismo con una sana alimentazione e uno stile di vita migliore ( vedi equilibrio acido alcalino) e con vari metodi per sviluppare una mente positiva ed in grado di curare e guarire l’intero corpo solo utilizzando la mente. Perché vaccinare?
3#) Un vaccino contiene Alluminio, Mercurio, Formaldeide che sono tossiche e alla base di moltissime malattie
Le sostanze chimiche, che vengono utilizzate per la composizione di un vaccino, sono alquanto tossiche, anche se parliamo di quantità non elevate nel caso di un adulto. Tra le sostanze nocive tossiche che compongono i vaccini, vi è la presenza dell’alluminio, del mercurio e della formaldeide, che è anche cancerogena. Con queste sostanze, ci riferiamo ad agenti chimici che, il più delle volte, sono responsabili di tumori, danni neurologici, autismo, malattie autoimmuni, allergie ed anche danni motori. Perché vaccinare?
4#) Il sistema immunitario di un neonato deve ancora svilupparsi ed è innaturale e dannoso forzarlo a contrastare già molti virus tutti insieme
Per quanto riguardano i bambini, possiamo affermare che, se il loro sistema immunitario, ancora non ben sviluppato, viene all’improvviso e violentemente forzato ad agire contro i batteri e le sostanze estranee che vengono iniettate all’interno delle normali barriere di superficie, viene a crearsi così una situazione improvvisa ed imprevista che, potrebbe anche creare uno shock immunitario. Perché vaccinare?
5#) Il Primo Vaccino è Esavalente ma è realmente necessario ?
Per quanto concerne il primo vaccino definito obbligatorio, questo è l’esavalente, ovvero ci riferiamo ad un vaccino adatto alla protezione contro determinate malattie, quali: il tetano, la difterite, il poliomielite, epatite B, pertosse e haemophilus.
– La difterite il tetano e la poliomielite non si presentano in Italia da circa 40 anni. C’ è da precisare che non sono scomparse (come vogliono farci credere) grazie ai vaccini, ma piuttosto grazie alle migliorate condizioni igienico sanitarie e socioculturali. Infatti sono scomparse gradualmente negli anni non solo tra i popoli vaccinati ma anche tra i popoli non sottoposti a vaccinazione. Un po’ come accadde per la Peste, che dopo grandi epidemie è andata lentamente scomparendo (e i vaccini non erano ancora stati inventati!). Vale dunque la pena rischiare di creare seri problemi alla salute di un bambino SANO per malattie molto difficili da contrarre?
– Dei 6 vaccini presenti nell’esavalente solo 4 sono obbligatori in Italia (difterite, poliomelite, tetano, epatite B) mentre gli altri 2 (haemophilus e pertosse) sono solo consigliati. Ma la ASL non lo dice. E fa passare tutto per obbligatorio. Per di più se si prova a manifestare l’intenzione di essere interessati solo ai 4 vaccini obbligatori, troverete una strada parecchio in salita, perché pare siano di difficile reperibilità.
Perché vaccinare per tutto?
6#) La percentuale di protezione del vaccino è molto inferiore alla protezione sviluppata naturalmente
Possiamo affermare che i vaccini proteggono per circa 15 anni, ma nonostante tutto vi è comunque il rischio di contrarre lo stesso la malattia. Invece contrarre la malattia reale provoca, nella gran parte delle malattie, una protezione immunitaria costante. Oltre ciò, per quanto riguarda le malattie virali, come la varicella, la rosolia, gli orecchini, la pertosse ed il morbillo, queste sono considerate poco dannose, per le quali è presente una cura. Perché vaccinare?
7#) In passato i vaccini venivano somministrati uno alla volta
Attualmente esistono combinazioni di vaccini esavalenti, multiple, trivalenti e così via, ciò vuol dire diversi vaccini iniettati con una sola puntura. Ed il più delle volte questa soluzione, ovvero quella di iniettare più medicine con un solo vaccino, viene considerata come un notevole vantaggio, in quanto tutti i genitori non dovrebbero sprecar tempo a recarsi svariate volte all’ASL. Ma è realmente così? In natura il corpo è studiato e creato per affrontare una malattia per volta, mentre con i vaccini si altera questo equilibrio.
8#) Quando il corpo si ammala combatte una malattia per volta
E’ necessario riflettere attentamente sul fatto che in natura, quando ci ammaliamo, il nostro organismo affronta una sola malattia per volta (varicella, orecchioni, ecc..) ma mai tutte insieme! mentre con il vaccino è costretto ad agire per diverse malattie in una sola volta. Inoltre i vaccini essendo iniettati per via endovenosa bai-passano la normale barriera anticorpale .
9#) Il primo vaccino è a soli 3 mesi quando l’organismo non ha neanche la sua identità
E’ una barbaria non c’è un paradosso l’iniettare un virus in un organismo di soli 3 mesi (dopo la nascita) totalmente immaturo dal punto di vista immunitario per fargli bruscamente innescare nel suo corpo una guerra contro dei microbi estranei. Ciò induce il sistema immunitario ad andare in guerra e combattere con tutte le sue forze contro questa prima aggressione della sua vita. Quel cpiccolo esserino deve agire improvvisamente da solo e con le sole forze di cui dispone. In alcuni casi può essere anche letale o causare gravi danni permanenti. Mentre in tutti gli altri casi è facile che ne pagherà in termini di sistema immunitario indebolito. Capire che più viene indebolito il sistema immunitario e più infezioni si presenteranno, come febbre, allergie, problemi respiratori e così via.
L’organismo viene sia indebolito dagli agenti virali (i virus) sia dagli agenti chimici (alluminio, mercurio, folmaldeide, ecc..) e provocherà un indebolimento della risposta immunitaria, diversamente da quanto avverrebbe se il sistema immunitario dovesse combattere naturalmente qui virus. Inoltre non ha dovuto combattere contro virus stagionali o infezioni generiche ma con virus allevati e sviluppati in laboratorio.
10#) L’importanza delle malattie pediatriche
Le malattie pediatriche (varicella, morbillo, orecchioni, pertosse, rosolia…) si contraggono normalmente in età pediatrica ed il loro ruolo (a differenza di quello che molti credono) è fondamentale per attivare l’organismo a produrre le adeguate risposte immunitarie generando anticorpi. Inoltre bisogna pensare e riflettere che contrarre queste malattie in età adulta sarebbe molto più pericoloso. Ad esempio gli orecchioni contratti in età adulta possono causare la sterilità nei giovani uomini, mentre contrarre la rosolia in gravidanza può causare gravi malformazioni al feto.
11#) L’inganno dei test dei vaccini fatti dalle stesse case farmaceutiche che li producono
Le case farmaceutiche oggi sono le più grandi multinazionali ma stano minando la salute delle persone incentivate da un ritorno economico miliardario. Ti sembra giusto? Ci sarebbe molto da dire sull’argomento, ma voglio solo soffermarmi su alcune cose essenziali per farti riflettere.
Ad esempio, le case farmaceutiche che vogliono commercializzare il vaccino da loto fabbricato sono loro stessi ad eseguire i test sui vaccini. Non ti sembra assurdo ? Cioè sono sia ladri che guardie J Dovrebbero invece essere più enti esterni e senza alcun tornaconto o conflitto di interesse ad effettuare i test sui vaccini.
Inoltre, l’Agenzia Europea per i Farmaci ha stabilito delle linee guide per tali test che NON sono però obbligatorie. Perciò gli studi su effetti farmaco-dinamici, tossicologici, di tollerabilità di dosi singole e dosi ripetute, e cancerogenità (ossia la capacità di una vaccino di causare il cancro) non sono ancora regolamentati. In pratica non esistono, non ci sono .
Dei test previsti (non essendo obbligatori) viene eseguita solo una parte o non eseguiti affatto perché non considerati rilevanti (dalle aziende farmaceutiche). I pochi studi presenti seguono i post vaccinati per poche settimane dopo il vaccino. Purtroppo un così breve tempo di osservazione non tiene conto di tutti geli effetti tardivi a medio lungo termine che causano i vaccini attraverso l’intossicazione del corpo ovvero: dermatiti di vario grado, allergie, deficit dell’attenzione, iperattività, difficoltà motorie, difficoltà cognitive, autismo, malattie autoimmuni, tumori a carico di vari organi, tra cui cervello, malattie rare.
Quando si sceglie se vaccinare oppure no, bisogna considerare che:
- Più il bambino è piccolo e più il vaccino è dannoso, in quanto altera la maturazione riguardante il sistema immunitario.
- Più vaccini vengono eseguiti, e maggiori rischi correrà il piccolo.
- Grazie alle normali malattie pediatriche l’organismo viene aiutato a ridurre risposte immunitarie generando gli anticorpi spontaneamente.
Con ciò voglio affermare che non bisogna stupirsi se i più piccini sono sempre più malati, e se le allergie sono cresciute parecchio come sono aumentati anche i disturbi del linguaggio, i disturbi dell’attenzione e del comportamento (vedi i medici francesi Dr. Calmar e Prof.Delore). E da vari studi risulta anche un evidente collegamento tra vaccinazioni e autismo. (vedi http://autismovaccini.org )
Inoltre secondo alcuni dati scientifici è stato dimostrato che i vaccini sono i maggiori responsabili di questi problemi che nei prossimi anni se continueremo a manipolare la natura (anziché prenderla da esempio e seguirla nel gusto modo) e gli esseri umani per fini puramente economici senza peraltro avere la garanzia dell’efficacia totale di un vaccino e senza rendersi conto che la natura ci saranno sempre più problemi nelle generazioni future.
Approfondimenti e ricerche scientifiche sui vaccini:
Maggiori informazioni sull’argomento vaccinazione puoi trovarle nel libro (che per me e molti altri è stato importantissimo) “Le Vaccinazioni Pediatriche” del Dr.Roberto Gava (medico chirurgo, laureato in Medicina all’Università di Padova, e specializzato in Cardiologia, Farmacologia Clinica e Tossicologia Medica e da circa vent’anni studioso e praticante di approcci medici non convenzionali e naturali come Agopuntura Cinese e Omeopatia Classica), in cui analizza in maniera scientifica, esaustiva, chiara e soprattutto critica la questione vaccini.
Il Dr. Gava non parte da una posizione predefinita ma sostiene l’esigenza di dover valutare se sia opportuno vaccinare il bambino caso per caso, tenendo presente il contesto ambientale, igienico-sanitario e socioculturale, e non da ultimo la storia medica di ogni paziente. Arriva però ad affermare che in condizioni igienico sanitarie come quelle presenti al giorno d’oggi in Italia e nel resto dei Paesi industrializzati, il rapporto benefici-rischi dei vaccini sia sbilanciato, ovvero I rischi indotti all’organismo dai vaccini superano i benefici.
Da “Le Vaccinazioni pediatriche, p.162” di Roberto Gava:
“Mentre una qualsiasi terapia farmacologica viene somministrata ad un malato dopo un’adeguata valutazione dei pro e dei contro, la vaccinazione viene somministrata ad un bambino sano dando per scontato, aprioristicamente che il vaccino faccia solo bene”
Puoi scaricare gratuitamente adesso un Report tratto dal libro “Le Vaccinazioni Pediatriche” di Roberto Gava – Edizioni Salus Infirmorum – www.edizionisalus.it. Clicca qui per scaricare il trattato: vaccinazioni-pediatriche_come_evitare_le_vaccinazioni-di_Roberto_Gava.pdf
Qui puoi effettuare il Download del Modulo per il dissenso informato
Conclusione
È diritto di ogni genitori, agire nel primario interesse dei propri figli, e nessuno può privarlo di tale diritto. In ogni caso, a chi vuole seguire la via dura consiglio di non perdersi d’animo ed eventualmente di chiedere aiuto a qualche Associazione che lavora per la liberalizzazione delle vaccinazioni come CO.M.I.L.V.A. e CO.R.VE.L.VA.
Link utili per approfondimenti:
http://www.mednat.org/vaccini/vaccini_base.htm
http://www.altrainformazione.it/wp/vaccini-killer/il-lato-oscuro-delle-vaccinazioni-obbligatorie/
Trovi libri interessanti su Macrolibrarsi.it/vaccinazioni
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